Dal 1737 al 1801, e dal 1814 al 1860 dopo il periodo napoleonico e la Restaurazione, il Granducato di Toscana fu retto dagli Asburgo-Lorena di Toscana, un ramo della dinastia asburgica. Il più famoso e importante esponente fu Pietro Leopoldo di Lorena. Granduca dal 1747 al 1790, Leopoldo fu un chiaro esempio di “sovrano illuminato”: a lui si deve l’abolizione degli ultimi retaggi giuridici medievali. Abolì il reato di lesa maestà, la confisca dei beni, la tortura, e la pena di morte. Nel 1790, ereditò la corona asburgica, diventando Imperatore del Sacro Romano Impero, e re d’Ungheria e Boemia. Morì due anni più tardi, nel 1792.
La Proloco di Sesto Fiorentino propone un’iniziativa volta alla scoperta di Sesto Fiorentino durante il secolo dei Lorena. A questo periodo risale la nascita della Fabbrica Ginori e delle sue famosissime ceramiche. L’iniziativa si snoda in due incontri presso la Biblioteca Ragionieri di Doccia, col professor Giovanni Cipriani e la dottoressa Rita Balleri, e una visita a Villa di Colonnata e Villa Gerini, con la dottoressa Maria Pia Mannini.