Quasi esattamente un secolo fa, il 4 novembre 1921, ebbe luogo la tumulazione del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria a Roma.
Il Feretro fu scelto tra undici bare identiche che erano state trasportate nella Basilica di Aquileia. Fu poi trasferito a Roma su ferrovia, con un convoglio speciale a velocità ridotta sulla linea Aquileia-Venezia-Bologna-Firenze-Roma, ricevendo gli onori delle folle presso ciascuna stazione e lungo gran parte del tracciato. Più di trecentomila persone accorsero per quel giorno a Roma da ogni parte d’Italia, e più di un milione di italiani fece massa sulle strade della Capitale.
Da un’idea della Pro Loco di Aquileia, anche l’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) vuole ricordare questa ricorrenza, che rappresenta un elemento unificante per tutta la Nazione. Così come 100 anni fa il cammino del treno fu condiviso da tanti italiani, è stato chiesto alle Pro Loco che hanno sede in uno dei Comuni che costituiscono una delle tappe del Treno della Memoria, la collaborazione per una condivisione virtuale del viaggio del convoglio.
Il viaggio è cominciato il 29 ottobre da Aquileia, e terminerà a Roma il 4 novembre. Oggi, 31 ottobre, il treno transitava per la Toscana, ed in questa data la Pro Loco di Sesto Fiorentino ricorda il passaggio della salma con alcune foto d’epoca della Stazione di Sesto, conservate e condivise con noi da uno dei nostri volontari.